Archivio per Bocchino

Significati insoliti di parole solite

Posted in Acuità with tags , , , , , , , , , on 16 settembre 2008 by Dott. Paolo Bitta

Ognuno di noi, chi più chi meno, conosce una serie di vocaboli che permettono di relazionarsi quotidianamente con le altre persone. Tuttavia, le parole di uso comune spesso possono essere male interpretate, nella misura in cui celano significati un po’ meno comuni.

Vediamo qualche esempio:

Cacca: superbia, boria.

Nerchia: bastone nodoso.

Passera: nome comunemente dato a vari pesci dell’ordine dei pleuronettiformi, specialmente alla platessa e alla passera di mare.

Bottana: tela di bambagia grossolana.

Succhiare: nel ciclismo, tenere la ruota anteriore della propria bicicletta subito dietro quella posteriore di un altro corridore, per procedere più facilmente sfruttando la minore resistenza dell’aria.

Bocchino: nelle antiche armi da fuoco, fascetta metallica che fissava la canna alla cassa.

Pisciata: discorso o scritto lungo e di scarso valore.

Spagnola: grave pandemia influenzale che si diffuse in tutto il mondo tra il 1915 e 1920 mietendo numerosissime vittime.

Culo: persona molto resistente nell’attendere, sedendo, a letture, studio, riunioni, esame di pratiche d’ufficio e simili.

Sega: in età comunale, imposta per testa o per famiglia da pagare quotidianamente.

Pugnetta: presina usata per afferrare il ferro da stiro.

Ditalino: cartuccia a polvere per pistola a ripetizione.

Frustare: condannare, censurare severamente.

Maiale: mezzo d’assalto simile a un siluro, guidato da uomini muniti di attrezzature subacquee, usato dalla marina italiana durante la seconda guerra mondiale per colpire le navi nemiche ferme nei porti.

Onanismo: narcisismo, autocompiacimento morboso.

Sborrare: fuoriuscire, sgorgare con impeto; traboccare.

Sboccare: rendere inutilizzabile una vite deformandone con il cacciavite il taglio della testa.

Uccello: sempliciotto, babbeo.

Potrei andare oltre, ma era giusto per dare un’idea. E per dire che, se siete donne, e qualche rampollo incontrato in un locale notturno vi chiede una sega, ricordatevi di non tirargli un ceffone istantaneo…e che a breve potreste dover mettere mano al portafoglio. Invece, se siete uomini, e una donna vi chiede un ditalino…sappiate che potrebbe avere intenzioni tutt’altro che buone nei vostri confronti!