Il naggio del mese

Sharon Stone ha perso la custodia del figlio. Lo ha stabilito il tribunale di San Francisco: Roan, il bambino di 8 anni che l’attrice ha adottato insieme all’ex-marito Phil Bronstein, sarà affidato al padre. Come rivela il Los Angeles Times, il giudice ha deciso che la protagonista di Basic Instinct potrà continuare a visitare il figlio che però sarà affidato definitivamente all’ex-direttore del tabloid San Francisco Examiner.
Roan dunque si fermerà a vivere nella Bay Area insieme a Bronstein, 57 anni, sposato con Sharon Stone dal 1998 al 2004. Il Los Angeles Times ha scritto che secondo la Corte “Bronstein può garantire un’educazione più stabile e continua al bambino”.
L’attrice, che ha 50 anni, è fidanzata da qualche mese con il 24enne Chase Dreyfus e ha anche altri due figli, Laird e Quinn, adottati rispettivamente nel 2005 e nel 2006.
Letta la notizia, subito mi sono domandato: occorreva davvero un tribunale per stabilire la perdita della custodia del figlio? E in secondo luogo, perché mai tenere un figlio dentro una custodia?! Manco fosse un iPod…